In una sala gremita come non mai, si è svolta lunedì sera l'assemblea avente all'ordine del giorno: "Inquinamento elettromagnetico - nuova antenna per la telefonia mobile in via Roma"
Come temevamo, poco si può fare per evitarne l'installazione anche se l'assessore Canducci ci ha assicurato che è stato fatto tutto il possibile per rallentare l'iter e per trovare una collocazione alternativa. Purtroppo la legge qualifica le antenne come "opere di interesse nazionale" privilegiando quindi il principio di copertura di tutto il territorio nazionale a scapito del principio di precauzione, che ci suggerisce cautela in mancanza di dati certi in merito effetti sulla nostra salute. L'assessore ha anche annunciato che è stato da poco (finalmente) affidato l'incarico per la redazione del "piano delle antenne"; ma non illudiamoci, con il piano potremo solo ottimizzare la distribuzione delle antenne sul territorio e minimizzarne l'impatto, non certo evitarle perchè in fondo quanto crescerà l'uso dei telefoni cellulari tanto più ci sarà bisogno di antenne...
Come temevamo, poco si può fare per evitarne l'installazione anche se l'assessore Canducci ci ha assicurato che è stato fatto tutto il possibile per rallentare l'iter e per trovare una collocazione alternativa. Purtroppo la legge qualifica le antenne come "opere di interesse nazionale" privilegiando quindi il principio di copertura di tutto il territorio nazionale a scapito del principio di precauzione, che ci suggerisce cautela in mancanza di dati certi in merito effetti sulla nostra salute. L'assessore ha anche annunciato che è stato da poco (finalmente) affidato l'incarico per la redazione del "piano delle antenne"; ma non illudiamoci, con il piano potremo solo ottimizzare la distribuzione delle antenne sul territorio e minimizzarne l'impatto, non certo evitarle perchè in fondo quanto crescerà l'uso dei telefoni cellulari tanto più ci sarà bisogno di antenne...
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